Percorsi di volontariato: Matteo vuole devolvere i soldi alle persone bisognose

Percorsi di volontariato: Matteo vuole devolvere i soldi alle persone bisognose

Matteo B. è uno dei 500 ragazzi che hanno portato e termine il Progetto Generatori. Per lui si potrebbero ricavare soldi da devolvere alle persone bisognose vendendo oggetti o vestiti che non si usano più. 

Io penso che gesti e atti di beneficenza non costino nulla alla gente e allo stesso tempo possano essere d’aiuto per le persone più bisognose, perché un piccolo gesto per noi potrebbe voler dire tanto per altri. Ho pensato quindi a un gesto di beneficenza che porterebbe un ricavato da devolvere alle persone bisognose. Ora ve ne parlerò. L’idea è quella di recuperare oggetti come ad esempio utensili o giochi da vendere poi o sul web oppure ad un mercatino. L’idea per recuperare questi oggetti è quella di contattare amici, parenti e conoscenti per poi chiedergli se hanno qualcosa che non utilizzano da dare via. Ovviamente se si riescono a recuperare console o videogiochi oppure qualche vestito di marca ci si riesce a guadagnare di più, perciò opterei per andare a trovare prima degli amici che hanno avuto videogiochi o console varie. Una volta fatto ciò metterei gli oggetti recuperati su un sito di vendita online quale ad esempio Ebay, Shpock o Subito. Bisognerà quindi aspettare un po’ di tempo in quanto bisognerà trovare un acquirente per ognuno di questi oggetti. Dopodiché, una volta trovatosi un accordo per il prezzo, si spedisce l’oggetto e si ricevono i primi soldi da devolvere. Per gli oggetti che non si riescono a vendere online andrei a qualche mercatino per l’usato dove, di sicuro, ci sarà qualche bambino capriccioso che convincerà la mamma a prendere l’oggetto. Una volta venduti tutti gli oggetti e ricavati i soldi, contatterei siti affidabili quali Unicef oppure Caritas per devolvere i soldi alle persone bisognose. Sono del parere che la soddisfazione del sapere che qualcuno magari può anche semplicemente mangiare grazie a te sia unica. Inoltre penso che questi sono gesti semplici, facili, anche piccoli se vogliamo, ma che se fatti da tante persone potrebbero davvero essere un aiuto più che concreto per le persone bisognose. Basterebbe poco per far stare bene tutti e questi gesti lo permettono.