Percorsi di volontariato: le esperienze passate di Sara e i progetti per il futuro

Percorsi di volontariato: le esperienze passate di Sara e i progetti per il futuro

Sara C. è una dei 50 ragazzi che hanno portato a termine il Progetto Generatori. Ci racconta le sue esperienze passate di volontariato e quello che vorrebbe organizzare in futuro. 

Il volontariato ha un ruolo molto importante nella società in cui viviamo. Purtroppo molta parte della popolazione, soprattutto dopo questo periodo di crisi causata dall’emergenza sanitaria, ha avuto problemi di lavoro, altri invece hanno cercato di fuggire dalla guerra cercando rifugio nel nostro paese. Migliaia di persone in Italia hanno grande bisogno di aiuto ed è per questo motivo che noi giovani veniamo sensibilizzati su queste tematiche. Semplici gesti possono rendere felici coloro che si trovano in difficoltà e allo stesso tempo rendono migliori le persone che spendono il proprio tempo per aiutare gli altri. Ho diciassette anni e frequento la classe terza del liceo scientifico; due anni fa ebbi un occasione davvero fantastica: il parroco della mia chiesa mi propose insieme a due amiche di aiutare un gruppo di bimbi che avevano difficoltà nello studio. Inizialmente la proposta mi spaventò un pochino. Accettai con entusiasmo e con l’aiuto delle mie amiche realizzammo un percorso formativo molto speciale. I bimbi ci impegnarono moltissimo ma i risultati finali furono molto positivi. L’ esperienza fu breve ma raccogliemmo grandi soddisfazioni personali. Un altro breve progetto a cui ho partecipato fu quello relativo all’ambiente. Con un’associazione di volontari ho partecipato più volte alla raccolta e pulizia delle spiagge e dei litorali dai rifiuti di plastica, e non solo, e da altri che deturpavano l’ambiente. In quelle occasioni ho capito quanto fosse importante per tutti noi vivere in un ambiente pulito , non inquinato, dove la flora e la fauna non vengono inquinati. Una delle campagne ha riguardato anche la pulizia della plastica dai fondali di un parco marino. Abbiamo raccolto una grande quantità di rifiuti non biodegradabili che avrebbero potuto compromettere l’equilibrio della fauna e della vegetazione marina. Durante questo progetto abbiamo salvaguardato anche la Poseidonia marina, che abbiamo utilizzato, con l’aiuto di esperti nel campo per riciclarla e ricavarne dei bellissimi cuscini per le spiagge. Credo che sia giusto che il tema del volontariato sia da portare dentro le scuole perché stimola noi giovani all’apertura della nostra mente, al dialogo con gli altri, alla riflessione e soprattutto fa crescere l’empatia verso chi è meno fortunato di noi. L’esperienza del volontariato è fondamentale per la nostra crescita culturale e sociale. Alla luce dell’esperienza fatta desidero presto avere altre occasioni per dedicare parte del mio tempo ad altri, rendendoli felici nei momenti di difficoltà o di solitudine in particolare mi piacerebbe provare a stare vicino alle persone anziane che vivono da sole in casa o che stanno negli ospizi, tenendo loro compagnia, dando affetto, e aiutarli nelle faccende domestiche o seguendole per la spesa e per le incombenze quotidiane o supportando nelle difficoltà burocratiche nelle quali potrebbero trovarsi.