Percorsi di volontariato: Izabela vuole far sorridere i meno fortunati

Percorsi di volontariato: Izabela vuole far sorridere i meno fortunati

Izabela D. è una dei 500 giovani Generatori di buone pratiche. L’associazione che vorrebbe fondare le permetterebbe di aiutare, anche con piccoli gesti, e far sorridere le persone che hanno più bisogno.

Prima di descrivere la mia esperienza di volontariato vorrei definire in poche righe l’importanza di questa parola. Il volontariato nel dizionario italiano viene definito come la prestazione di lavoro, gratuita o semigratuita, fatta al fine di acquisire la pratica necessaria allo svolgimento di un’attività professionale o di un lavoro e il relativo titolo di riconoscimento, la cosa però più importante è sicuramente il coinvolgimento che qualsiasi persona ha per diventare un cittadino responsabile e protagonista del proprio futuro. Esistono vari tipi di campagne di volontariato che una  persona potrebbe fondare e ad essere sinceri piacerebbe molto intraprendere una campagna di volontariato predisposta ad aiutare quelle persone che ne hanno bisogno anche solo con un piccolo gesto semplicemente perché a parer mio è bellissimo veder sorridere una persona e la cosa più bella è sapere che quel sorriso lo hai provocato tu facendo quello che più ti piace, il volontariato. Mi piacerebbe molto intraprendere una campagna con delle persone a me fidate come ad esempio quattro miei amici che conosco praticamente da una vita le mie due cugine e anche i miei due cugini che in questo momento sono molto lontani da me. A dire il vero però mi piacerebbe molto anche entrare in un’organizzazione come ad esempio nell’associazione di promozione sociale.
Se dovessi intraprendere la mia campagna di volontariato le finalità sarebbero molto semplici ma allo stesso tempo secondo me molto profonde ossia il poter aiutare nel proprio piccolo le persone e vedere anche se per poco il loro sorriso in faccia e anche tutte le persone che o elencato prima hanno le stesse identiche idee e avrebbero le mie stesse finalità. Le prime attività che intenderei realizzare sarebbe sicuramente aiutare le persone che non hanno le possibilità di comprarsi del cibo e dare soprattutto un tetto sulla testa a quelli che non ne hanno la possibilità perché questo è quello che mi renderebbe fiera di me stessa e vorrei che l’operato venisse svolto grazie ai volontari o comunque quelle persone che hanno come finalità quella di aiutare le persone e non quella di ricevere qualcosa in cambio se non  solo un sorriso queste sarebbero le mie idee se un giorno avessi la possibilità di creare un’organizzazione di volontariato o anche solo avere la possibilità di fare parte di qualcosa, si, sarebbe davvero una cosa bellissima. Questo piccolo pensiero scritto in digitale potrebbe sembrare anche banale a molta gente ma io sono fatta così a me piace vedere le persone felici.