Percorsi di volontariato: Mattia si farebbe guidare dalla sua passione, il calcio

Percorsi di volontariato: Mattia si farebbe guidare dalla sua passione, il calcio

Mattia P., uno dei 500 Generatori di buone pratiche, fonderebbe un’Associazione Sportiva Dilettantistica lasciandosi guidare dalla sua più grande passione, il calcio, e coinvolgendo i suoi parenti e i suoi migliori amici. 

Ciao sono Mattia e ho deciso di intraprendere questo tipo di percorso per via della scuola, esso è molto importante poiché ti fa capire veramente come comportarsi in caso di emergenza e mi ha fatto capire anche le varie regole e uniformità della protezione civile del sistema civile e del terzo settore, in questo momento è molto importante fornire azioni di volontario perché ti porta proprio del bene a te stesso, attraverso il volontario si ha anche una presa di coscienza sul bene del territorio e della nostra terra, cioè l’Italia, bisogna proteggerla in qualsiasi modo, qui si ritrova il bene comune, si diventa soprattutto cittadini responsabili e ovviamente responsabili del nostro futuro. Se io volessi instaurare e fondare un’associazione ovviamente fonderei un’associazione sportiva dilettantistica anche perché il calcio è il mio mondo quindi farei del bene e sarebbe anche una passione grande per me, faccio del bene e in più formo e continuo la mia grande passione. Se dovessi fondare veramente un’associazione la instaurerei con mio papà, mio zio, mio nonno e metterei in mezzo quattro amici che hanno la passione come me di coltivare una grande passione come il calcio. Sicuramente se fondo quest’associazione ho l’intenzione di farla diventare grande, famosa, coinvolgere più ragazzi possibili e farli stare a proprio agio, ovviamente più si vince meglio è, però il mio intento veramente è fare stare bene tutta la mia associazione con più tornei possibili, tornei in giro per l’Italia, costruire bar, campi da tennis in aggiunta per aggregare sempre più gente possibile e far parlare bene di questa associazione, ovviamente poi non si varrà solo di aiuti dell’associazione ma anche di manodopera perché come ho già detto è una cosa piccola ma che mi piacerebbe veramente far diventare grande e far conoscere a livello nazionale, quando ovviamente si comincerà a fare tanto a livello di fatturato poi vorrei costruire accanto all’associazione sportiva un piccolo centro di caritas per i più bisognosi, quando vogliono venirsi a vedere le partite e farli star bene, facendosi una chiacchiera tra di loro, con noi, mi piacerebbe portare nell’associazione sempre più età differenti in grado di capire veramente l’idea e la crescita adolescenziale di ogni ragazzo e portarlo veramente in alto con i propri sogni, vorrei portare dentro quest’associazione allenatori di un certo calibro e spessore e ingaggiare un talent scout importante per far capire chi veramente potrebbe farsi valere in Italia. Quindi non sto dicendo che vorrei usare solo l’associazioni ma comunque poi avere anche uno scopo di lucro e di conoscenza personale e ovviamente poi far conoscere anche l’associazione. Grazie dell’ascolto e buon proseguimento. Mattia Palone 3c Lattanzio Informatica.