Percorsi di volontariato: Michela pensa agli anziani e agli animali abbandonati

Percorsi di volontariato: Michela pensa agli anziani e agli animali abbandonati

Michela C., giovane che. ha portato avanti fino alla fine il progetto generatori, vorrebbe aiutare le persone nelle case di riposo e gli animali abbandonati.

Mi chiamo Michela e ho 16 anni, seguire questo progetto mi ha aiutato a capire quanto sia importante il volontariato.
Aiutare il prossimo non è un iniziativa che prendono tutti e secondo me questo percorso mi ha aiutato molto in questo, un tipo di volontariato che mi piacerebbe molto svolgere sarebbe quello, ad esempio, nelle case di riposo. Mi piacerebbe regalare un sorriso a queste persone che magari per motivi di salute sono stati portati via dalle loro famiglie, o altri che sono stati addirittura abbandonati. Sarebbe bello aiutare anche i bambini e i ragazzi malati che stanno in ospedale giorni e alcuni anche mesi, che non hanno la possibilità di uscire a causa di alcune loro malattie. Mi farebbe piacerebbe coinvolgerli con dei giochi o anche leggendo insieme delle storie, facendo laboratori dove si ha la possibilità di dipingere e disegnare. Quest’esperienza mi è capitata all’età di 5 anni quando sono stata ricoverata in ospedale per due settimane, in quei giorni c’erano dei ragazzi che passavano nella mia stanza vestiti da clown per farmi giocare e leggermi le storie di whinny the pooh e biancaneve.
Di sicuro facendo questo tipo di attività ci metterei tutto il mio cuore, perché ho capito che nel mondo ci sono persone meno fortunate di me, e aiutarli mi farebbe sentire molto bene. Poi un altro tipo di volontariato che mi piacerebbe molto fare sarebbe andare accudire gli animali che purtroppo sono stati abbandonati o addirittura maltrattati dal loro padrone, perché anche loro hanno bisogno del nostro affetto. Oltre all’aiuto fisico che possiamo dare sarebbe bello se tutti noi rinunciassimo ad un’uscita e usassimo quei soldi per poter contribuire a comprare cibo e medicinali per i nostri piccoli amici che non stanno bene. Io ci tengo tanto agli animali, infatti a casa ho una cagnolina e un gattino, a cui voglio molto bene. Sarebbe interessante fare del volontariato anche nelle ambulanze, anche se in certi ambiti ho un po’ di paura, perché il sangue mi impressiona un po’, però credo che col tempo questa mia piccola “paura” potrei riuscire a superarla. Io credo che quest’esperienza mi abbia aiutato a capire quanto sia importante aiutare gli altri. Se mi dessero l’opportunità di poter fare il volontariato in qualsiasi ambito lo farei sicuramente senza pensarci due volte, credo che mi aiuterebbe tantissimo a crescere.