Percorsi di volontariato: Musfiq ha aperto gli occhi grazie all'esperienza alla Caritas

Percorsi di volontariato: Musfiq ha aperto gli occhi grazie all’esperienza alla Caritas

Musfiq S.H. è uno dei 500 ragazzi che ha partecipato al Progetto Generatori e che ha portato a termine la FAD. Racconta come ad aprirgli gli occhi sia stata l’esperienza fatta alla Caritas insieme alla sua classe.

Il volontariato è molto importante nella società in cui viviamo: la realtà che ci circonda è ogni giorno più difficile da gestire ed affrontare. Non importa perché una persona si trovi in una condizione di difficoltà: può capitare a tutti di prendere una decisione sbagliata, ad esempio, e la vita, per quanto meravigliosa, spesso non perdona. Aiutare il “diverso”, donare un pasto caldo o abiti vecchi sono attività piccole che però possono donare sollievo a chi le riceve. Secondo me Intraprendere questo cammino significa trovarsi anche davanti a situazioni difficili e che vanno a colpire il nostro cuore e la nostra sensibilità. La mia classe ed ed io abbiamo avuto l’opportunità di fare volontariato alla Caritas a Roma a servire il cibo per un giorno. Ero molto curioso di provare questa nuova esperienza; immaginavo le persone che incontrerò, come dovrò comportarmi etc… Una volta arrivato un signore ci spiegò cosa dovevamo fare ,e come muoversi. Ci spiegò anche la situazione delle persone che venivano lì: alcuni erano senza tetto, alcuni scappati dal proprio paese, altri che non arrivavano a fine mese con la pensione, famiglie con bambini piccoli etc.. Dopo averci spiegato i nostri ruoli ci ha diviso in diversi gruppi: alcuni in sala pranzo, altri in cucina e altri al entrata. Verso le 12 le persone cominciarono ad arrivare le prime persone, e pian piano le sale cominciarono ad riempirsi . Il mio lavoro era il cameriere: pulivo il tavolo , portavo dell’acqua e altre cose; insieme a me c’era un mio compagno e un altro ragazzo di un’altra scuola. Osservavamo con attenzione le loro facce: alcuni trasmettevano tristezza , altri delusione… c’erano anche delle famiglie. Alcuni dopo aver mangiato si mettevano a chiacchierare con i vicini di tavola e altri se ne andavano subito. Secondo me con volontariato si impara ad apprezzare le piccole cose, a trarre grandi soddisfazioni da dei piccoli ma importanti progressi. L’importanza del volontariato tra noi giovani è cruciale: apre la mente, stimola al dialogo, alla riflessione e soprattutto fa crescere l’empatia verso chi non è fortunato come noi. Provare, almeno una volta nella vita, l’esperienza del volontariato per i giovani è importante per la propria crescita. In conclusione sono molto soddisfatto di questa esperienza oltre che ad avermi lasciato indubbiamente un bel ricordo, mi ha permesso di aprire gli occhi da un lato per apprezzare di più ciò che possiedo, dall’altro per voler aiutare le persone dove posso essere utile.